Dopo aver letto e riletto, opinioni e preso in esame risultati di diversi test eseguiti da autorevoli aziende di marketing.
Ho voluto personalmente sperimentare in questi ultimi mesi la vera potenza dell’inserimento dei famosi “Hashtag” su Facebook e sono arrivato da poco a prendere coscienza del loro vero effetto.
Sono tante le opinioni di esperti di social media marketing su utilizzare il famoso cancelletto nato principalmente per Instagram e Twitter ed adeguarlo per Facebook.
Quali sono le opinioni !!??
Ebbene sono diverse, c’è chi sconsiglia vivamente all’utilizzo, chi dice mettiamone pochi uno o due, chi invece li utilizza senza ritegno…
Andiamo al dunque !!!
Sulla base di alcune pagine che curo e di cui mi occupo, ho provato a inserire post alternati: in alcune senza, in altre uno o due, e altre ancora molti; e per molti hashtag intendo 5 o 6 anche se onestamente le prime volte ne ho messi anche più di 10 ma sempre inerenti all’argomento… mai mettendo hashtag che non avessero attinenza al post.
I risultati sono stati a dir poco altalenanti, strano vero!!! E bene si, in alcuni post metterne nulla non ha assolutamente causato una diminuzione di interesse e di conversioni, nello stesso post successivamente ne ho messi uno, due e poi molti.
Conclusione !!!
Il risultato dei miei test è che non ci sono state particolari variazioni di conversioni o click, ma l’unico vantaggio è stato l’inserimento del post all’interno di pagine richiamate dall’Hashtag.
A seguito di ciò, ho deciso di standardizzare l’utilizzo degli “hashtag” nei miei post a uno, due massimo tre, senza farne alcun eccessivo.
Dando ragione a come hanno indicato alcuni, di cui vi consiglio la lettura:
Riccardo Esposito , Salvatore Arazzulla e Veronica Gentilini .
Dopo aver fatto personalmente come San Tommaso mi ripeto nel consigliarvi ad uno spassionato cauto utilizzo degli “hashtag”, facendo inoltre attenzione che siano strettamente inerenti al post che volete pubblicare e diffondere nel mondo di Facebook.